Giardini Monet

Giardini Monet, quando la Natura ispira l’Arte

I Giardini Monet si trovano su una collina nel cuore della città di Bordighera. Questi incantevoli Giardini fanno parte di ciò che resta degli antichi Giardini Moreno.

Intorno al 1830, Vincenzo Moreno, un ricco commerciante di Bordighera, iniziò a raccogliere semi di piante esotiche durante i suoi numerosi viaggi. Grazie al suo lavoro, introdusse in Riviera molte specie provenienti da oltreoceano. Il suo giardino acquisì ben presto una fama internazionale, soprattutto quando l’architetto Garnier si occupò della sua organizzazione, nel 1860.

La bellezza dei Giardini Moreno fu tale da condurre molti scrittori, viaggiatori e pittori a visitarli. Tra questi ricordiamo il celebre pittore francese Claude Monet, esponente di punta del movimento Impressionista, il quale dipinse diversi quadri nel parco che oggi porta il suo nome.

Giardini di Monet, impressioni di bellezza

Nel 1884, Claude Monet scrisse dei Giardini a lui oggi dedicati: "Un giardino come questo non ha eguali, è puro incanto, tutte le piante del mondo crescono su questo terreno come se non fossero accudite".

L'artista francese trovò qui l'ispirazione e la luce che cercava per alcune delle sue celebri opere, come Vedute di Ventimiglia, Studio di piante di ulivo, Giardino a Bordighera, impressione di mattina. Questa straordinaria testimonianza mostra come, alla fine dell’Ottocento, la Riviera fosse un luogo d'incontro esclusivo per personalità di spicco del mondo culturale europeo.

Oggi il parco conserva il suo stile ottocentesco, con agrumi, palme, diversi ulivi centenari e piccole fontane. Un luogo di pace dove sognare, vivere emozioni e lasciarsi suggestionare dalla natura e dall’arte.